I sardi custodiscono il carattere fiero dell’insularità. Sarà per questo che è un popolo che ama fare e che fa bene, anzi benissimo. Ed è la terra stessa con le sue tradizioni a suggerire spunti inattesi e percorsi fuori frontiera nella produzione di un artigianato tra i più originali e raffinati d’Italia. Non c’è paese in Sardegna che non custodisce e tramanda i segreti della ceramica, della tessitura, dell’oreficeria, dell’intaglio del legno, della minuziosa oreficeria, del tessuto, della lavorazione dei metalli, della coltelleria, del vetro, della più bella cestineria, della pelletteria e del ricamo. L’artigianato è lavorato ancora secondo le antiche regole, con simboli e colori dai precisi significati, legati alle occasioni della vita e ai differenti utilizzi.
Le forme asciutte ed eleganti che furono della tradizione nuragica si amalgamano a certi caratteristici motivi ricorrenti nei tratti ornamentali rivelando le antiche radici figlie di un gusto che racconta di secoli e secoli di confronti culturali. Non è difficile in Sardegna, passeggiando nei piccoli paesi, lasciarsi sedurre dalle piccole botteghe artigiane scrigni di piccole arti nobili dove la storia è raccontata dagli oggetti comuni che sono bagaglio di conoscenze trasmesse di generazione in generazione.