ITINERARIO SUD EST
Fra mare e montagna, il Golfo di Orosei incarna al meglio la bellezza aspra e selvaggia della Sardegna. Da un lato alte falesie a picco su acque cristalline, calette nascoste, grotte e spiagge. Volgendo lo sguardo a ovest, invece, ecco le cime inaccessibili del massiccio del Gennargentu, pascoli verdi, altopiani, canyon, foreste secolari: luoghi ideali per escursioni, arrampicate, trekking. Si capisce perché tutto questo compendio costituisca, dalla montagna al mare, un’area protetta incontaminata di straordinario interesse e fascino. Il modo migliore per assistere agli spettacoli offerti da una costa unica in Sardegna come quella del Golfo di Orosei è affittare un motoscafo o un gommone nel porticciolo di Cala Gonone, frazione marina di Dorgali. Potrete andare alla scoperta delle numerose calette sabbiose o ciottolose che si susseguono una dopo l’altra, incastonate fra le ripide e alte falesie ricche di grotte a livello dell’acqua, raggiungibili anche via terra ma dopo lunghi e impegnativi percorsi a piedi: Cala Luna, Cala Sisine, Cala Biriola, Cala Mariolu, Cala Goloritzè lasciano letteralmente senza fiato con le acque color smeraldo circondate da scenari naturali incredibili. Sempre da Cala Gonone, ogni mezz’ora, partono le imbarcazioni dirette verso la Grotta del Bue Marino, una cavità che si apre sulle falesie calcaree che piombano in acqua e dove, fino agli anni ’80, viveva la foca monaca (in sardo bue marino).