La Sardegna non è solo mare e natura. È una terra che custodisce e tramanda di generazione in generazione tradizioni, riti e usanze cariche di colori, emozioni e suoni. Ogni paese ha un suo costume caratteristico con trame e ricami che racchiudono significati e segreti. Ammirare una sfilata di abiti tradizionali durante una delle tante feste è un viaggio nella storia della Sardegna, come lo è osservare le maschere del carnevale, dai Mamuthones e gli Issohadores di Mamoiada, ai Boes e Merdules di Ottana, vero e propri simboli isolani. In ogni festa non mancano mai le danze tradizionali: come non lasciarsi catturare dalle geometrie che disegnano le coppie durante “u ballu tundu”, il caratteristico ballo in cerchio. E come non farsi trascinare dalle sublimi note delle Launeddas, lo strumento tradizionale sardo realizzato con tre cane di bambù, dalle fisarmoniche e dal suggestivo e unico canto a tenore inserito nel 2005 dall’Unesco tra i patrimoni immateriali dell’umanità. Ad ogni festa i colori e i suoni della Sardegna si uniscono e si miscelano creando suggestioni uniche e irripetibili.