Il piccolo paese è situato alla base dei suggestivi “Tacchi”, altipiani di origine calcarea delimitati dai monti, che si ergono a picco presentando un paesaggio carsico unico in Sardegna. Gran parte dei Tacchi è ricoperta da foreste di lecci ed essenze tipicamente mediterranee che ne aumentano la naturale bellezza. In vari punti affiorano diverse sorgenti che, nei periodi di maggior piovosità , danno origine a delle cascate di indescrivibile bellezza, tra cui quelle di Lecorci, in prossimità dell’abitato (circa 300 mt.), e Lequerci, in località Santa Barbara (7km). Quest’ultima, più suggestiva, ha un salto di 80-100mt. e può raggiungere una larghezza di 60-70mt.
Alla base dei Tacchi, poco sopra la cascata Lecorci, si apre la grotta Su Marmuri, una delle più grandi e imponenti della Sardegna. Ha una lunghezza di quasi 100 metri ed un’altezza variabile tra i 30 e i 50 metri. La grotta è un vero monumento sotterraneo che colpisce per la maestosità dell’ingresso, appena dentro si viene rapiti dall’ampiezza delle diverse sale interne, dalla varietà della roccia, la miriade di colori e le dimensioni delle stalattiti e stalagmiti rendono l’ambiente sospeso tra spazio tra tempo .
Simbolo del paese è l’Arco di Barigau, maestoso monumento che rappresenta l’ultima vestigia di un’antica cinta muraria ormai completamente scomparsa; meritano, di essere visitate anche le opere contemporanee di importanti artisti come Maria Lai, Costantino Nivola ed altri ancora, che si inseriscono in piena armonia tra le strutture tradizionali del centro abitato e le incontaminate bellezze naturali e paesaggistiche delle località vicine.
Famosi i lavori artigianali su telaio. Per chi vuole immergersi nella natura incontaminata di questi luoghi sono da ricordare le numerose vie di arrampicata sportiva realizzate in questi anni e il ripristino di vecchi sentieri usati in passato da carbonai e pastori, ora perfettamente segnalati, che si rincorrono tra strapiombi ripidi da mozzare il fiato e boschi di leccio. Tombe dei giganti e costruzioni nuragiche variamente puntellano il territorio nei pressi dei nuraghi isolati , e accompagnano le tracce di insediamenti romani in località Grisaili, Neuletta, Testerei, Cuilis de is iligis ladas, Godditorigius, Cuccurru de Maraccus. Per gli amanti della buona cucina la gastronomia offre arrosti di capra e culurgiones o kokoi prenas, pani Cottu, il tutto innaffiato da un ottimo Cannonau.