Un luogo dal quale potrete godere di uno dei panorami più belli. L’anima della città, fra antico e moderno.
La Cittadella dei Musei, nel cuore dell’antico e nobile quartiere di Castello, ospita il polo museale più importante della città: un viaggio nel tempo e nella storia dell’Isola che appassiona grandi e piccini. Un luogo dal quale potrete godere di uno dei panorami più suggestivi.

L’anima di Cagliari, fra antico e moderno. Al suo interno il Museo archeologico vi porta in epoca nuragica e fenicia, con le divinità mediterranee e i bronzetti.

Dalla storia più antica potete passare ai preziosi gioielli sardi del Museo Etnografico Collezione Cocco e infine visitare la Pinacoteca Nazionale, un vero e proprio libro aperto sulla storia dell’arte medioevale della Sardegna, fra i pittori catalani e sardi delle botteghe d’arte. Nomi eccellenti, come il Maestro di Castelsardo o Pietro Cavaro, capaci di apporre su tela o su raffinate pale lignee i colori e le linee della devozione. Non perdete le sculture anatomiche in cera della Collezione Clemente Susini e, poco dopo la terrazza più alta, dalla quale ammirare lo scorcio più bello della città, immergetevi nelle meraviglie orientali del Museo Siamese Cardu, ricco di ceramiche, armature finemente lavorate e sontuosi arredi.

Incastonati come un gioiello nei vecchi bastioni, ecco i Giardini Pubblici, ricchi di fiori, ficus secolari e antiche statue romane che conducono alla Galleria Comunale. Elegante spazio espositivo di stampo neoclassico in cui emergono opere di Francesco Ciusa, Giacomo Balla e Carlo Carrà. Ad accogliervi nella sala centrale l’originale in gesso de La Madre dell’ucciso, di Ciusa, che tanto scalpore fece nel 1907 alla Biennale di Venezia.