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Andar per mare attraverso un percorso espositivo multimediale dal forte impatto visivo e sonoro e ricco di contenuti. Il Museo del Mare intitolato all’ armatore “Giorgio Capai” è ospitato nelle sale ottocentesche di Casa Todde, edificio in granito, piccolo capolavoro dell’ arte degli scalpellini del paese. Permette ai visitatori di navigare nella storia marinara di Villasimius. Focus sulla cultura della navigazione, con la sua preziosa memoria da preservare, come il mare con le sue coste e i fondali ricchi di biodiversità. Immagini suggestive emergono dai filmati in 3D.
Una visita tra le sue sale è un’ immersione tra le atmosfere di una vita fatta di avventure e fatiche. Per ammirare modellini di imbarcazioni, una su tutte la riproduzione di una preziosa riproduzione dell’ Andrea Doria, unico esemplare in Sardegna, realizzata da uno degli ultimi maestri d’ ascia ancora in attività, Luciano Zara.
Lungo il percorso si può ammirare una ricca collezione di crest in legno, preziosi oggetti d’arredo e strumentazione per la navigazione acquistati da Capai in anni di lunghi e avventurosi viaggi in tutto il mondo e donati al Comune dalla moglie Candida Pusceddu.
Un itinerario tra bussole, ruote di timoni, fanali, sestanti, grafometri, ancore, barometri, termoigometri, astrolabi, orologi, binocoli, oblò, lanciarazzi, arredi di pregio e uno scafandro del 1916. Ma a sottolineare il legame tra mare e terra è l’ esposizione di mezzi agricoli di un tempo nella corte esterna.